Gli ipopressivi, cosa sono e quali sono i loro benefici?

Ultimamente tutti ne parlano. Gli esercizi ipopressivi sono esercizi addominali che si concentrano sulla pressione e la tensione del core, principalmente attraverso la respirazione. Non si può dire che sostituiscano i classici esercizi addominali che si fanno abitualmente in palestra. Gli esercizi ipopressivi sono diversi, vanno un po' oltre ed esercitano il core e il pavimento pelvico dall'interno in modo meno invasivo e più controllato.

Che cos'è un'ipopressione?

Le ipopressioni sono esercizi basati sulla concentrazione isometrica dei muscoli più interni che compongono il core. Le ipopressioni si eseguono attraverso la tensione e la distensione muscolare e la respirazione, che è molto importante. Gli esercizi ipopressivi sono assolutamente esercizi posturali. Una delle loro caratteristiche principali è l'apnea, insieme all'attivazione e alla disattivazione dei muscoli addominali dal profondo.

Benefici degli addominali ipopressivi

Sono molti i benefici che questo tipo di esercizi addominali può offrirci. Non sono esercizi solo per le donne, ma svolgono un ruolo importante anche per gli uomini. Non sono efficaci solo nel periodo post-partum, come alcuni credono, anche se è vero che in quel momento sono ideali perché permettono di ricomporre e riaffermare tutto ciò che la gravidanza ha lasciato in eredità.Sono ideali anche per far lavorare il pavimento pelvico e prendere coscienza del lavoro interno svolto dai muscoli del core. Inoltre, sono ottimi esercizi per rafforzare l'intera muscolatura e, quindi, per lavorare sulla stabilità del corpo.Come complemento ad altri esercizi, sono perfetti per mantenersi in forma in modo più consapevole.

3 esercizi ipopressivi da inserire nella vostra routine

Posizione di Venere

La posizione di Venere è una delle posizioni più famose e più semplici. Consiste nello stare in piedi con i piedi alla larghezza dei fianchi, le braccia distese e i palmi rivolti in avanti; allo stesso tempo si iniziano a inspirare ed espirare respiri molto profondi, avendo piena consapevolezza di quali muscoli stanno lavorando.

Posizione inginocchiata sul pavimento

Come dice il nome, con le ginocchia a terra e le mani appoggiate sulle gambe, si inizia con una respirazione profonda, come nel caso precedente. In questo modo lavoriamo sulla contrazione e sull'estensione intramuscolare e pelvica, da un altro punto. Si possono anche usare le mani tese in variante come nel video seguente.

Posizione Démeter

Questa posizione è un po' più speciale. Sdraiatevi sul pavimento, completamente distesi sulla schiena. Mettete le braccia dietro di voi e appoggiate i palmi delle mani contro una parete. Una volta che ci sentiamo a nostro agio con la posizione iniziale, è il momento di fare i respiri profondi di cui abbiamo parlato prima. La particolarità in questo caso è che contemporaneamente si genera una pressione con le mani sulla parete, che rende la forza maggiore rispetto ad altre posizioni. Sembra che questi siano i crunch addominali di moda, ma bisogna fare attenzione, come per ogni altra cosa, una pratica ipopressiva non ben indirizzata o fatta senza consapevolezza può essere controproducente. Finché si fa con l'aiuto di uno specialista o con la consapevolezza di ciò che si sta facendo, non ci saranno problemi e in questi casi si noterà un'evoluzione favorevole. E voi, avete provato questo tipo di addominali? Vi leggiamo nei commenti!

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